C’è un meraviglioso pullulare di esperimenti interessanti, di nuovi nomi emergenti, di teorie di linguisti strutturalisti, filosofi, sociologi, psicologi, medici e infermieri sulla medicina narrativa. Chiedono, dove possiamo imparare? Come si scrive una cartella parallela, quella cartella che è il racconto del medico nella cura di uno specifico paziente, io posso rispondere: leggete Oliver Sacks, ha detto e scritto le più belle cartelle parallele di sua spontanea volontà almeno trent’anni prima degli altri, senza nemmeno sapere che sarebbe nata una nuova disciplina, la medicina narrativa.