Beautiful Losers: i Nobel sfiorati

La Cover dell’eBook ‘Beautiful Losers: i Nobel sfiorati’

I Nobel, il più prestigioso dei riconoscimenti ufficiali al mondo, sono assegnati durante la seconda settimana di ottobre ogni anno a Stoccolma: sei categorie, medicina, fisica, chimica, letteratura, pace e economia. Tra le tante candidature e il vincolo che le persone in nomina devono essere vive (non si possono assegnare Nobel postumi) purtroppo c’è posto per uno o al massimo tre vincitori di un gruppo. Gli altri non vincono, o meglio perdono. Hanno perso la fama che deriva dal riconoscimento dall’accademia dei Nobel oltre al solo premio economico.

Eppure se effettuiamo una ricognizione tra i nomi mancanti nei Nobel nella storia ne rimaniamo stupefatti: l’elenco è lunghissimo, i movimenti di opinione sui Nobel non assegnati sono molteplici, gli attivisti che vorrebbero rivedere i criteri di assegnazione tentano da anni di espandere a donne, a istituzioni più piccole, a idee geniali eppure i criteri di geopolitica o di fama delle università da cui provengono i candidati vincono. Questo libro si propone come un viaggio attraverso le vite di ventiquattro Beautiful Losers, persone spettacolari che hanno dato e stanno dando la loro vita per traghettare il nostro pianeta e la nostra comunità di viventi attraverso le loro ricerche, opere, scritti e attività, in un mondo di maggiore pace, benessere, equità e consapevolezza.

Sono ventotto gli studenti che in questa edizione del Master ‘Scienziati in Azienda‘ di ISTUD Business School si sono presi cura di raccontare le loro biografie, le loro forme di intelligenza, i criteri di assegnazione del Nobel per ognuna delle categorie a cui potevano o sono stati candidati e la loro reazione di fronte al non vincere il Nobel. E osserveremo le reazioni dei Beautiful Losers, molto diverse in queste ventiquattro testimonianze.



Maria Giulia Marini

Epidemiologa e counselor - Direttore Scientifico e dell'Innovazione dell'Area Sanità e Salute di Fondazione Istud. 30 anni di esperienza professionale nel settore Health Care. Studi classici e Art Therapist Coach, specialità in Farmacologia, laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. Ha sviluppato i primi anni della sua carriera presso aziende multinazionali in contesti internazionali, ha lavorato nella ricerca medica e successivamente si è occupata di consulenza organizzativa e sociale e formazione nell’Health Care. Fa parte del Board della Società Italiana di Medicina Narrativa, Insegna all'Università La Sapienza a Roma, Medicina narrativa e insegna Medical Humanities in diverse università nazionali e internazionali. Ha messo a punto una metodologia innovativa e scientifica per effettuare la medicina narrativa. Nel 2016 è Revisore per la World Health Organization per i metodi narrativi nella Sanità Pubblica. E’ autore del volume “Narrative medicine: Bridging the gap between Evidence Based care and Medical Humanities” per Springer, di "The languages of care in narrative medicine" nel 2018 e di pubblicazioni internazionali sulla Medicina Narrativa. Ha pubblicato nel 2020 la voce Medicina Narrativa per l'Enciclopedia Treccani e la voce Empatia nel capitolo Neuroscienze per la Treccani. E' presidente dal 2020 di EUNAMES- European Narrative Medicine Society. E’ conferenziere in diversi contesti nazionali e internazionali accademici e istituzionali.

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