Segnaliamo la pubblicazione su la Repubblica dell’articolo Covid, i pazienti con BPCO presi fra due “mostri” di Letizia Gabaglio che commenta ed espone i risultati del progetto ISTUD in collaborazione con Chesi Italia Narrarsi ai tempi del Covid-19”.
PAURA, ansia, perfino terrore per un “assassino”, un “mostro insidioso che mangia i polmoni”. Sono questi i sentimenti con cui hanno vissuto durante l’emergenza Covid i pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) – malattia polmonare che rende difficile la respirazione, di cui soffrono 3 milioni di italiani e terza causa di morte al mondo – e le persone che se ne prendono cura. Le descrizioni vivide sono state raccolte da Fondazione Istud che ha realizzato, in collaborazione con Chiesi Italia, la ricerca di medicina narrativa “Narrarsi ai tempi del Covid-19”, ideata per comprendere i vissuti delle persone affette da BPCO, dei familiari e dei professionisti sanitari (pneumologi e medici di medicina generale) in tempi di pandemia, e approfondire l’impatto del Covid-19 sulla quotidianità e sull’organizzazione del percorso di cura.