Susana Magalhães, ricercatrice presso l’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica Portoghese (Porto), è stata visiting professor presso l’Area Sanità e Salute di Fondazione ISTUD il 19 e 20 luglio. Tale occasione ha previsto lo scambio e il confronto su metodologie e contenuti nell’ambito della ricerca e della Medicina Narrativa, e la formalizzazione della collaborazione prevista tra l’Area Sanità e Salute e l’Istituto di Bioetica nell’ambito del progetto NOS (Narrar, Ouvir, Saber): Histórias que contagiam.
Il progetto vedrà coinvolte le unità di terapia intensiva e oncologia di tre diverse strutture ospedaliere portoghesi: l’Ospedale di São João (Porto), l’Ospedale dell’Università di Cohimbra, e l’Ospedale di Santa Maria (Lisbona).
Obiettivo del progetto è promuovere la riflessione sul tema della difficoltà a prendere o deliberare decisioni in modo etico e sull’importanza che tali decisioni hanno sulla dignità di chi cura e chi è curato, e per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.
Lo studio si propone, attraverso le narrazioni dei professionisti sanitari che saranno coinvolti, di:
- Valutare le difficoltà nell’ambito della comunicazione, deliberazione e decisione dei professionisti sanitari nei reparti di oncologia e terapia intensiva;
- Valutare come i pazienti vogliono essere informati e coinvolti nel processo di cura;
- Preparare e realizzare un’attività di formazione in Medicina Narrativa, secondo i principi degli studi clinici (avendo quindi un gruppo sperimentale che effettuerà la formazione e un gruppo di controllo che non la effettuerà), per valutare l’eventuale miglioramento che lo strumento narrativo produrrà nel contesto comunicativo decisionale.
L’ipotesi è quella che la Medicina Narrativa sia in grado di migliorare il rapporto di fiducia tra medico e paziente, e non solo: si presume che il miglioramento dell’efficacia della comunicazione e del processo decisionale nei reparti di terapia intensiva e oncologia avrà un impatto significativo, sul singolo professionista sanitario, sul lavoro d’équipe, sulla sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale portoghese.